Le sfere di legno sono nello stesso tempo l’elemento originale e decorativo di questo tavolino e il mezzo per assemblare la sua base. Sono disposte ad ogni angolo ed accolgono le barre rotonde che costituiscono le traverse e i montanti. Questo sistema di assemblaggio si ispira ad alcuni modelli che vengono venduti in confezione. Presenta il vantaggio di essere montato, o smontato, rapidamente e di adattarsi facilmente alle dimensioni che si desiderano dare al tavolino.
L’unica difficoltà che può presentare la realizzazione di questa base sta nella foratura delle sfere di legno. I tori devono infatti permettere di assemblarvi le barre di legno ad angolo retto: ciò comporta l’esecuzione dei fori in modo molto preciso per quanto riguarda il loro orientamento, il loro diametro e la loro profondità. Questi elementi non costano molto: prendetene qualcuno in più all’atto dell’acquisto in caso di errori durante la realizzazione.
I colori della base devono essere discreti, pur sottolineando la linea originale del tavolino. Uno smalto, la cui applicazione (almeno due strati) richiederà una levigatura accurata, conferirà riflessi metallici che si sposeranno molto bene col piano in vetro, sufficientemente spesso per essere semplicemente posato sulla base.
Sfere
Avrete bisogno di otto sfere; forerete ciascuna di esse in tre punti per potere i collocare le barre rotonde ad angolo retto. Ogni foro dovrà essere preciso per quanto riguarda il suo diametro, che deve essere uguale a quello delle barre, e la sua profondità. Per praticare dei fori perpendicolari, bloccate la sfera sul banco da lavoro con sergenti e zeppe e utilizzate un trapano montato su una colonna.
Alcuni consigli
Il piano di vetro utilizzato per questo tavolo è un pezzo pesante, avente 12 mm di spessore. il cui peso è sufficiente per immobilizzarlo sulla base (se lo desiderate, tuttavia, è possibile utilizzare un po’ di colla). È invece necessario fornire alla base una stabilità eccellente, operazione che non pone problemi se l’assemblaggio delle barre e delle sfere viene eseguito correttamente, ad una giusta profondità. Per eliminare i rischi di incidenti, gli angoli del piano in vetro sono arrotondati così come sono molati tutti gli spigoli.
Finiture
La linea di questo tavolo esige delle superfici impeccabili e perfettamente lisce. I colori e l’aspetto brillante dello smalto vi permetteranno di raggiungere questo risultato, ma a condizione di lavorare con molta cura e soprattutto senza fretta, adottando le precauzioni necessarie.
Smaltare
L’applicazione di uno smalto è un’operazione sempre delicata. L’aspetto brillante che si ottiene come finitura è il risultato di una levigatura paziente, sia prima dell’applicazione che tra la stesura delle diverse mani. Prima di levigare il legno grezzo, inumiditelo con un po’ di acqua per aprire i pori. Levigate tenendo la carta vetrata tra le mani. Eliminate la polvere dalla base prima di passare il primo strato di smalto.
Poiché le sfere e le barre sono di colori diversi, ponete del nastro adesivo sulle zone che rischiano di essere macchiate da pennellate inopportune. Se cominciate smaltando le barre, attendete che siano completamente asciutte prima di passare a smaltare le sfere. Levigate con cura dopo che il primo strato di smalto sarà asciugato. Prendete le stesse precauzioni prima di stendere un secondo o un eventuale terzo strato se non siete soddisfatti del risultato dopo la seconda mano. Per finire, non dimenticate di incollare dei feltrini sotto ognuna delle sfere inferiori.