L’acqua arriva nelle abitazioni attraverso la rete di distribuzione pubblica, viene utilizzata e poi gettata nella rete di scarico che l’invia alle fogne.
Per arrivare fino ai piani più alti l’acqua deve essere distribuita con una sufficiente pressione che però in molti casi non basta a far funzionare la lavatrice, il boiler a gas e altri apparecchi. Perciò molti condomini e anche case unifamiliari sono dotati dell’autoclave, un serbatoio dotato di una pompa che permette di avere sempre una pressione costante.
In alcune città l’acqua è distribuita a caduta invece che a pressione: una pompa manda l’acqua su una serie di serbatoi individuali collocati sul tetto o nel solaio, da dove scende agli appartamenti per semplice gravità.
Nei grandi condomini e nei quartieri residenziali può esservi anche un circuito di distribuzione dell’acqua calda centralizzata, con tanti contatori quanti sono gli inquilini.
Tutti gli scarichi degli appartamenti vanno a riunirsi in un tubo del diametro di 75-100 mm che a sua volta finisce nella rete di fognatura, collocata sotto il manto stradale.
Tutti gli apparecchi igienici sono collegati agli scarichi mediante isifoni idraulici, i quali restano sempre pieni d’acqua e impediscono ai cattivi odori delle acque nere di entrare in casa.
Vi ricordiamo che è vietato eseguire modifiche agli impianti idraulici, come ad esempio installare un depuratore o collegarsi a un ramo anziché a un altro della rete fognaria, senza la necessaria autorizzazione.
Se abitate in un condominio, quando si verifica un guasto nella rete di alimentazione a monte del vostro contatore o dovete fare lavori sugli impianti, chiudete il rubinetto generale d’alimentazione.
Quando dovete riparare un rubinetto o un apparecchio igienico chiudete il rubinetto generale dell’appartamento, che di solito è in cucina o nel bagno.
Se il guasto è proprio nel rubinetto generale, e dovete eseguire un lavoro urgente, provate ad aprire tutti i rubinetti dell’appartamento e lo sciacquone del water closet, se non c’è la cassetta.
Il più delle volte la riduzione di pressione così ottenuta è sufficiente per eseguire velocemente la riparazione senza allagare tutta la casa.
I PROBLEMI DELLA PRESSIONE
Se l’acqua non arriva fino al vostro piano, installate un’autoclave.
Fate lo stesso se l’acqua arriva con una pressione insufficiente per far funzionare gli impianti.
Se la pressione è scarsa, fate funzionare un solo impianto per volta, ad esempio solo la lavatrice.
Se il rubinetto generale non chiude bene e dovete fare una riparazione, aprite tutti gli scarichi.