Indice
L’acqua utilizzata dai vari impianti attraversa, prima di arrivare alla tubazione di scarico, una curvatura doppia detta sifone o collo d’oca.
È una specie di tappo liquido che, rimanendo sempre pieno d’acqua, impedisce ai cattivi odori provenienti dalla fognatura di entrare in casa.
Il sifone può avere la forma ad S, ad U, a bicchiere o a barilotto, con o senza tappo d’ispezione. I modelli a forma di S o ad U sono i più usati, mentre quello a barilotto serve soprattutto per la vasca da bagno e la doccia.
Le ostruzioni si verificano quando nel sifone si forma un ammasso dei materiali più svariati, come capelli, carta, pezzetti di sapone e, nel caso delle lavatrici, anche fili e bottoni che si sono staccati dagli abiti.
Se l’acqua defluisce, sia pure lentamente, e ogni giorno impiega più tempo a sparire nello scarico, forse si tratta soltanto di un ammasso di sporcizia poco consistente. Allora potete provare a scioglierla con un disgorgante chimico, per lo più a base di soda caustica.
Di solito bisogna versare prima una polvere nello scarico e poi una certa quantità d’acqua bollente. Poiché queste sostanze sono molto corrosive, proteggetevi con i guanti di gomma e gli occhiali. Lasciate agire la sostanza per il tempo prescritto e poi fate scorrere abbondantemente l’acqua.
Ultimo aggiornamento 2023-12-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Questo trattamento deve però essere eseguito di rado, per evitare di corrodere le tubazioni di scarico.
La ventosa
La ventosa di gomma o sturalavandino è un attrezzo facile da usare, che risolve la maggior parte delle ostruzioni senza dover aprire il sifone.
Iniziate levando il tappo del salterello, se esiste, e chiudete con uno straccio o una spugna bagnata la bocchetta di scarico del troppopieno.
Questo perché altrimenti la ventosa, che lavora sul principio pneumatico, creando il vuoto nella tubazione ostruita e aspirando i corpi estranei, non potrebbe funzionare a causa dell’aria che entra dal troppopieno.
Ultimo aggiornamento 2023-11-26 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Appoggiate la ventosa sull’apertura dello scarico e fate scorrere l’acqua fino a coprirla completamente. Poi muovete energicamente in alto e in basso il manico della ventosa come uno stantuffo.
L’ariete idraulico
Un altro attrezzo che funziona col principio della ventosa, ma che ha un’azione più potente, l’ariete idraulico o pistola ad aria. È costituito da una vera e propria pompa dentro la quale viene caricata l’aria in pressione. Si mette quindi la pistola contro lo scarico ostruito e si spara il getto d’aria compressa nella tubazione.
Ultimo aggiornamento 2023-11-26 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Il segmento d’espansione
Un altro attrezzo che potete usare in alternativa alla ventosa è il segmento d’espansione, che funziona immettendo un forte getto d’acqua nel sifone.
Potete usarlo se avete a disposizione un rubinetto con l’attacco filettato e se la pressione dell’acqua è sufficiente.
Introducete nello scarico il segmento d’espansione e ruotatelo fino a farlo gonfiare e bloccare dentro il tubo.
Poi collegatelo al rubinetto e aprite l’acqua.
Nella maggior parte dei casi la pressione è sufficiente a spingere via l’ostruzione.
Per estrarre l’apparecchio svitatelo in senso inverso.
Se dovete aprire il sifone
Se l’ostruzione è quasi totale dovete aprire il sifone, perché evidentemente vi è caduto un oggetto solido; ma prima mettete sotto il lavandino un secchio per raccogliere l’acqua. Se il sifone è del tipo più comune, senza tappo inferiore di ispezione, svitate le due ghiere che lo bloccano da un lato al lavandino e dall’altro allo scarico e pulitelo. Rimontate il sifone senza dimenticare la guarnizione di stoppa, gomma o silicone.
Quando il sifone è libero, significa che l’ostruzione si trova nel tratto iniziale dello scarico.
Non cercate di eliminarla con un bastone, perché se è composta da materiali eterogenei potrebbe compattarsi e non muoversi più.
Introducete invece nel tubo la sonda a manovella e fatela girare in senso orario. Se sentite che l’ostruzione cede, tirate fuori la sonda e versate acqua. Ripetete l’operazione fin quando l’ostruzione non sparisce completamente e rimontate il sifone.
Come sturare il water
Un problema che si presenta spesso nei bagni è l’ostruzione del canale di scarico del WC.
Liberare il condotto dall’ostruzione non è un’operazione difficile. Innanzitutto provate, dopo aver infilato un guanto di gomma, a penetrare più che potete, perché può darsi che l’ostruzione sia proprio all’inizio del sifone.
Se non trovate niente, provate con la ventosa, muovendola decisamente in alto e in basso.
Un altro sistema consiste nell’avvolgere degli stracci intorno a un manico di scopa, in modo da formare una specie di stantuffo che aderisca bene alle pareti del sifone.
Riempite d’acqua la tazza e usate il bastone come la ventosa.