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Non è sempre facile trovare un armadietto per bagno che piaccia, a meno di non essere disposti a pagarlo caro. Ispiratevi piuttosto a questo modello semplice, economico, pratico ed elegante.
Per costruire questo armadietto ci siamo serviti di truciolato melaminato bianco di 19 mm di spessore, i suoi bordi sono nascosti da profili di finitura. Questo materiale presenta una manutenzione facile e non richiede altre finiture: si adatta quindi perfettamente ad un locale come il bagno. Sulla facciata, l’armadietto è dotato di due specchi scorrevoli che ne costituiscono le ante. L’illuminazione è assicurata da una serie di lampadine i cui portalampada sono fissati contro una striscia superiore, che consente di ripa rare e di nascondere i cavi elettrici. Oltre a due ripiani interni, il mobiletto comporta un cesto situato sotto il blocco dei ripiani.
TAGLIO
Il corpo dell’armadietto è costituito da due lati A (700 x 150 x 19 mm) assemblati ne la parte superiore e nel pannello inferiore B (600 x 150 x 19 mm). L’elemento C (650 x 175 x 19 mm), che riveste lo scomparto superiore destinato ai cavi, è montato su una cornice D (600 x 10 x 19 mm) che nasconde i raccordi elettrici e serve da supporto alla posa delle lampadine. Questo elemento ha esattamente le stesse dimensioni del ripiano interno.
Il pannello posteriore (una lastra di masonite di 400 x 600 x 4 mm) è tenuto in posizione da due listelli di sezione quadrata di 19 mm di lato inchiodati contro la parte inferiore B e quella superiore C. Avrete anche bisogno di profili semitondi per ricoprire i bordi a vista e di un listello diviso in due nel senso della lunghezza e i cui bordi longitudinali saranno smussati a 45 gradi, una delle due parti sarà avvitata nel muro, mentre l’altra sarà fissata nel retro della parte superiore, un sistema originale per appendere l’armadietto pur mantenendo la possibilità di toglierlo in qualsiasi momento. Vi occorreranno infine due pezzi di canalina elettrica in plastica.
PROGETTO E STRUTTURA
L’assemblaggio delle varie parti di questo armadietto si esegue con blocchetti speciali che si fissano con viti. Per posarli bisogna curare che siano perfettamente uno di fronte all’altro in modo da conferire ai ripiani e alla parte superiore un’orizzontalità perfetta: per determinare la loro posizione, è meglio servirsi di una livella a bolla.
Le ante a specchio scorrono in guide fissate con colla nell’interno dei pannelli superiore e inferiore. Anche in questo caso, una presa dei punti di riferimento precisa è indispensabile, affinché le due guide siano bene appiombo e, di conseguenza, gli specchi ben verticali.
PREPARATIVI
Potete fare tagliare gli elementi direttamente dal dettagliante o provvedere voi stessi. In tal caso, segnate bene le linee di taglio con un cutter, perché né la biro né la matita sono efficaci sul melaminato. È meglio applicare un nastro adesivo sulle linee di taglio, per evitare all’impiallacciatura di scheggiarsi durante la segatura (eseguita con il saracco, data l’importanza del lavoro). Preparate anche la cornice che, fungendo da supporto per le lampadine, deve essere forata nel diametro delle piastrine che ricevono i portalampada. Distanziate i fori regolarmente e per eseguirli utilizzate una punta per legno piatta.
MONTAGGIO
Prima di passare al montaggio, sovrapponete gli elementi aventi le stesse dimensioni e levigatene i bordi. Determinate quindi la posizione dei blocchetti di assemblaggio con una squadra. Prima di avvitarli, praticate dei fori guida con un succhiello, per facilitare il lavoro. Iniziate posando gli accessori di assemblaggio in uno dei lati, quindi montatevi sopra gli elementi orizzontali. Verificate che siano ben orizzontali prima di fissare i blocchetti contro il lato opposto. Fissate quindi i listelli sul pannello di fondo, e montatelo in posizione.
PROFILI E GUIDE
La preparazione dell’armadietto prosegue con il rivestimento dei bordi a vista con profili semitondi. È un modo per conferire un certo stile al mobiletto e allo stesso tempo per nascondere la struttura del truciolato, se rimane a vista dopo un taglio.
Utilizzate della colla a contatto per fissare i profili: questo assemblaggio non ha bisogno di essere rinforzato con chiodi. La stessa colla serve per posare le “guide”, in realtà due pezzi di zoccolino elettrico in plastica posti sul ripiano inferiore da una parte, e sulla parte superiore, dall’altra. Posateli sul bordo delle tavole.
ANTE A SPECCHIO
L’altezza degli specchi corrisponde alla distanza compresa tra il ripiano inferiore e la parte superiore dell’armadietto. Questa misura, presa sul fondo delle guide, è diminuita di 1 o 2 mm per disporre di un gioco sufficiente che consenta alle ante di scorrere facilmente. Quando ordinate gli specchi, potrete chiedere al negoziante di smussarne i bordi. Per le maniglie, utilizzate semplicemente due pezzi di un profilo semi-tondo che basterà incollare. Questa soluzione vi eviterà di dover forare gli specchi per montare dei pomelli per anta.
APPENDERE L’ARMADIETTO
L’armadietto viene appeso sopra il lavabo, ma deve anche poter essere tolto facilmente per raggiungere i collegamenti elettrici, in caso di necessità. Per questo, vi proponiamo un sistema ingegnoso e semplice da mettere in opera.
L’armadietto viene appeso con un semplice listello di 75 x 25 mm di sezione. Il trucco consiste nel tagliare questo listello in due, fissando una parte nel muro e l’altra nell’armadietto, sul retro dell’elemento superiore. In seguito, basterà posare l’armadietto sul profilo avvitato nel muro. Fate però attenzione che il listello sia tagliato su tutta la lunghezza secondo un angolo di 45 gradi, consentendo di assicurare la sospensione: i due pezzi che risultano dal taglio saranno bloccati in una specie di incasso reciproco uno nell’altro dal peso stesso del mobiletto. Per realizzare questo taglio, utilizzate una sega circolare a piano inclinabile.
Poiché è il fissaggio dell’elemento murale che determina la sospensione dell’armadietto, è necessario conferirgli la solidità e l’orizzontalità necessarie. per quest’ultima, tracciate prima della posa una linea sul muro: definita con una livella, vi servirà da guida. Per il fissaggio, forate il listello e praticate i fori corrispondenti nella parete, quindi inserite i tasselli e infine avvitate con viti a testa svasata.
COLLEGAMENTI
In genere, nei bagni, gli impianti elettrici incassati sboccano sopra il lavabo. Le canaline devono alloggiare tre conduttori perché, oltre al neutro e alla fase, è necessario quello di terra: ne va della vostra sicurezza. Se la situazione si presenta in questo modo, vi basterà eseguire i raccordi necessari che permettono l’alimentazione della cornice luminosa del vostro armadietto. Questa si compone di lampadine decorative montate in serie e azionate da un interruttore. Tenete conto della loro potenza e fate attenzione a non sovraccaricare la linea! L’installazione potrà anche comprendere una presa di corrente, ma in questo caso è opportuno utilizzare, dato l’ambiente particolarmente umido, una presa munita di salvavita.
Tutti i raccordi devono essere inseriti in cassette di derivazione per essere perfettamente protetti. I collegamenti elettrici devono essere inoltre realizzati con mammut posti all’interno delle cassette di derivazione.