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I bordi e gli spigoli delle costruzioni in legno si possono rifinire applicandovi listelli lisci o lavorati, che hanno uno scopo pratico o decorativo.
I listelli per bordatura servono a rifinire i bordi delle tavole ma soprattutto dei pannelli di compensato, truciolare ecc., poco belli esteticamente.
I listelli per modanatura servono a nascondere le giunzioni tra le assi e i pannelli, mentre quelli decorativi servono ad abbellire il mobile o l’oggetto.
I listelli per bordatura sono prodotti in una vasta gamma di spessori e larghezze, ma potete anche ricavarli da legno di scarto, purché dello stesso colore e durezza del pezzo sul quale devono essere applicati. I listelli più usati hanno la sezione quadrata o rettangolare, ma esistono anche quelli triangolari, a mezzo tondo, a quarto di tondo, scavati e molti altri.
Il tipo più semplice di listello per bordatura è quello ricavato da un foglio di impiallacciatura, disponibile anche nella versione termoadesiva, che si applica passandovi sopra un ferro da stiro ben caldo.
Il calore fa sciogliere il sottile strato di adesivo, che dopo il raffreddamento diventa duro e impermeabile.
La bordatura è utilissima per rendere perfettamente lisci gli spigoli dei mobili con cui si è a contatto quotidianamente, ma soprattutto di quelli di cucina, che per effetto dell’umidità e degli spruzzi di liquidi possono gonfiarsi.
Un caso particolare è la bordatura che si esegue per proteggere i bordi dei pannelli rivestiti di laminato
plastico tipo formica. preferibile farla in legno anziché in laminato plastico, perché se questo si rompe o si graffia bisogna sostituirlo completamente, mentre la bordatura di legno si può raschiare e levigare facilmente con la carta smerigliata.
Ultimo aggiornamento 2025-01-31 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come applicare la bordatura
Per applicare i listelli di bordatura verificate prima che il pezzo non abbia curve troppo strette, altrimenti dovrete curvare il listello a vapore o bagnandolo.
Preferite sempre la colla ai chiodi e alle viti, per la difficoltà di nasconderne le teste. Se il bordo da ricoprire ha delle irregolarità, eliminatele con la pialla, il raschietto e la carta vetrata, e se ha delle fessure riempitele di stucco. Utilizzate un listello di larghezza leggermente superiore a quella del pezzo sul quale va applicato, perché dovrete sempre lisciarli dopo l’indurimento della colla.
Per fissare una bordatura sugli angoli sporgenti di un rivestimento in perline per le pareti, tagliate i singoli pezzi con la massima precisione possibile, magari aiutandovi con il tagliacornici, e uniteli a secco, ad esempio con il nastro adesivo, prima di fare il montaggio definitivo. Fissate prima al loro posto i pezzi più corti, bene a filo con i bordi anteriori del pannello, poi fissate i pezzi più lunghi, facendoli combaciare con una certa pressione contro le estremità dei primi e controllate se le giunzioni sono precise.
Come fissare i bordi
Per fissare i bordi potete usare l’adesivo a base di gomma, detto a pressione, che fa presa dopo pochi secondi. Tuttavia l’adesivo a base di PVA (Vinavil e simili) fornisce giunzioni più robuste e se deborda si può asportare facilmente con uno straccio umido.
Se scegliete l’adesivo a pressione applicatelo in uno strato uniforme sui bordi del pannello e aspettate che asciughi; se il legno è molto assorbente, come il compensato e soprattutto il truciolare, dopo l’essiccazione del primo strato applicatene un secondo. Per i mobili destinati a un ambiente umido, come la cantina, il bagno o la cucina, adottate un adesivo resistente all’umidità. Per ottenere un’unione più resistente inchiodate o avvitate al loro posto i bordini, p& spingete in profondità le teste e stuccate i piccoli fori che si vengono a formare. Per tenere in posizione i bordi fin quando l’adesivo non è essiccato, usate i normali morsetti quando le dimensioni dei pezzi lo consentono, altrimenti una corda o una cinghia da tapparelle.
Infine rifilate i bordi con la pialla o con la carta smerigliata, con un movimento parallelo al bordo, in modo da non danneggiare le due superfici del pannello.
Come applicare le modanature
Questi profili di legno sono quasi sempre lavorati perché hanno anche una funzione decorativa e sono classificati in base alla loro sezione. Il profilo semitondo maschera le giunzioni tra i pannelli piani, mentre il tipo astragalo ha le stesse funzioni ma è dotato di una o due spalle laterali.
Il profilo a sezione quadrata è molto usato per mascherare le giunzioni dei pannelli che restano in posizione non visibile, ad esempio all’interno dei mobili.
Quello triangolare serve a chiudere e a volte anche rinforzare gli angoli interni, mentre quello angolare, a forma di L, si usa per coprire gli angoli esterni e i bordi dei pannelli. Il profilo a canaletta singola o doppia serve come guida per le portine scorrevoli degli armadietti, mentre quello per i vetri ne facilita il montaggio nei telai delle finestre.
Il profilo copri bordi protegge i bordi dei pannelli di compensato e truciolare, mentre il copri-cavi serve ad alloggiare i cavi elettrici senza impedire eventuali modifiche successive dell’impianto.
Il profilo a spiovente si fissa sul lato inferiore delle porte esterne e delle finestre e impedisce all’acqua di entrare in casa. Il profilo a cornice, simile a quello usato per le cornici ma senza l’alloggiamento per il vetro, si usa per le giunzioni tra le pareti rivestite di legno, il soffitto e le pareti.
Infine il profilo a zoccolo copre le giunzioni tra le pareti di legno e il pavimento.
ALCUNE PRECAUZIONI PER USARE I BORDI E I PROFILI
Scegliete listelli dello stesso colore del legno sul quale li volete applicare.
Controllate che lo spessore del listello di legno sia identico a quello del pannello.
Tagliate i listelli usando il tagliacornici e montateli a secco per verificare le giunzioni.
Applicate la colla in strato sottile e bloccate i pezzi in posizione con i morsetti o una corda.
Se volete un’unione solida, rinforzatela con i chiodi o le viti.
Rifilate i punti di giunzione con la pialla o la carta smerigliata.